“Raggiunto un importante accordo con SSR SPA di Messina. I lavoratori riceveranno in busta una una tantum”. Esprimono grande soddisfazione Antonio Trino, Segretario Provinciale Fp CGIL di Messina, con delega alla Sanità, e Salvatore Lamonica, Segretario Aziendale, i quali aggiungono: “è frutto di una trattativa portata avanti con impegno e determinazione, in cui abbiamo trovato punti di condivisione con i vertici aziendali. In un momento negativo di congiuntura economica – continuano Trino e Lamonica – i lavoratori sono in sofferenza. Questa “conquista” si traduce in un proficuo ristoro, anche se, siamo consapevoli, che non è la soluzione definitiva, che sarebbe rappresentata dall’applicazione di un contratto più remunerativo.
Sicuramente – evidenziano i due sindacalisti – apprezziamo l’impegno del management aziendale nel trovare una soluzione che dia ristoro, migliore di quella precedentemente portata al tavolo di trattativa e che prevedeva un anticipo forfettario delle somme relative al prossimo rinnovo contrattuale: infatti quelle somme, che sono uguali a quelle di oggi, cioè 410mila euro, saranno appunto riconosciute ai lavoratori come “una tantum” e quindi non più restituibili.
Il prossimo step – incalzano Trino e Lamonica – sarà quello di aprire un tavolo di contrattazione regionale per l’applicazione di un contratto migliorativo, sia economicamente che sotto il profilo normativo.
Il mondo della riabilitazione – concludono Trino e Lamonica – è molto variegato sotto il profilo dell’applicazione contrattuale e la nostra idea è quella di uniformare tale applicazione a tutti i soggetti che erogano questi servizi. Stesso lavoro, stessa convenzione, stesso contratto, come recita il nostro motto”.