Ieri 17 Maggio si è svolto l’incontro presso la sede di ASP Messina un incontro preliminare al fine di tracciare un percorso di stabilizzazione dei 70 lavoratori ASU in servizio presso l’ente.

Al tavolo, erano presenti: per l’azienda sanitaria, la Dott.ssa Di Blasi e la Dott.ssa Saglimbene, per la FP CGIL, il segretario Generale della FP CGIL di Messina Francesco Fucile, l’RSU Giuseppe Romeo, il Coordinatore Regionale ASU Salvatore Musolino, le altre O.S ed una delegazione di lavoratori.
Il confronto più volte sollecitato è stato organizzato per illustrare le novità contenute nell’art.36 della legge finanziaria Regionale, dove sono indicate le modalità operative in materia di stabilizzazione e fuoriuscita dal precariato del Personale ASU, con particolare riferimento all’iter procedurale.
Sono state illustrate altresì gli strumenti finanziari messi a disposizione dalla Regione per gli Enti.
I Responsabili di ASP Messina, sono stati anche informati sulla dotazione minima destinata dalla Regione, che si concretizza in una iniziale dote finanziaria pari a circa 14 ore (la stessa somma in atto trasferita ai lavoratori, più oneri), con la prospettiva di un incremento orario, che dovrà necessariamente essere rimpinguata da ulteriori risorse finanziarie dall’Azienda Sanitaria.

E proprio sulla necessità di recuperare maggiori risorse, che è stato proposta in tempi molto brevi (una settimana) una ricognizione delle possibili risorse da poter mettere a disposizione, valutando anche le risorse che si libereranno nei prossimi 3 anni dal personale posto in quiescenza.

Per la FP CGIL tutti e 70 lavoratori ASU devono poter essere assunti contemporaneamente, ci sono le condizioni e la nuova norma regionale nasce proprio per porre fine entro dicembre 2021 a questa brutta pagina di precariato e si oppone fermamente all’ipotesi di inserimento nei ruoli, a scaglioni

Al tempo stesso sul fronte regionale la FP GIL solleciterà il Dipartimento Lavoro per il rilascio delle Circolari esplicative per la richiesta e le modalità di fruizione del contributo alla stabilizzazione.

Un nuovo incontro è previsto per la prossima settimana