I recenti e drammatici avvenimenti sul contagio Covid che vedono coinvolti anche dipendenti di MSBC non possono che accendere ancora di più i riflettori sulla sicurezza dei lavoratori di codesta azienda più esposti a rischio contagio. A tal fine questi sindacati, dopo le gravi affermazioni sui social lanciate dal sindaco Cateno De Luca , che riveste anche il ruolo di socio unico dell’azienda rifiuti, evidenziano che la nota in oggetto che Fp Cgil e Uiltrasporti hanno inoltrato in data 6 gennaio 2021 ( allegata ) non ha avuto alcun riscontro dai vertici aziendali, comunali in indirizzo.

Nella nota si segnalava un servizio di raccolta rifiuti cittadino nel caos, dove le utenze Covid non monitorate adeguatamente dall’Asp, rischiavano probabilmente di trovarsi mischiate alla raccolta indifferenziata con gli operatori inconsapevoli vittime.

Le parole del sindaco e socio unico di MessinaServizi, meritano necessari approfondimenti in quanto appaiono alle scriventi come la tardiva conferma dei nostri timori ed esprimiamo forti preoccupazioni per la salute dei lavoratori di Messina Servizi .
Reiteriamo la richiesta a quanti in indirizzo di formale riscontro in merito alle procedure di tracciamento e alla mappatura delle utenze infette in città ai fini della raccolta rifiuti e di essere notiziati sullo stato dell’arte e sulle iniziative gestionali e operative poste ad oggi in atto da tutti soggetti preposti al fine di garantire il corretto espletamento del servizio e la sicurezza degli operatorie e si chiede di intervenire presso l’ASP al fine che, almeno , disponga la vaccinazione di tutti i dipendenti di MSBC con carattere di priorità ed urgenza.

Ove perdurasse qualsivoglia rischio per la salute dei lavoratori, si chiede al Socio Unico e all’Azienda l’attivazione di soluzioni idonee, di concerto con l’Asp e le autorità sanitarie per garantire lo svolgimento del servizio in sicurezza .