Giornata storica ieri a Palazzo dei Leoni, dove 90 lavoratori, dopo anni di attesa hanno raggiunto il traguardo della stabilizzazione. Un risultato in cui la FP CGIL non ha mai smesso di credere

 

Anni di attesa, di lotte, di battaglie, ma alla fine i sacrifici dei 90 lavoratori precari della Città Metropolitana, sono stati ripagati. Questo pomeriggio, infatti, presso il Salone degli Specchi di Palazzo dei Leoni, sono stati sottoscritti i contratti a tempo indeterminato tanto attesi dai dipendenti. «Siamo felici di poter gioire di questo grande risultato – affermano il segretario della FP CGIL Francesco Fucile e le RSU della FP CGIL Tiziana Ruggeri -, perché in questi anni abbiamo sempre combattuto a fianco di questi lavoratori e conosciamo bene le difficoltà che hanno vissuto ed affrontato non solo sotto il profilo professionale ma anche sotto il profilo personale. Oggi però siamo qui a raccontare una nuova pagina di storia del lavoro in questa città e per questo non possiamo fare a meno di riconoscere l’impegno profuso dall’Amministrazione Metropolitana, con il sindaco De Luca. Adesso però, come affermato al termine del pomeriggio De Luca, – continuano i dirigenti sindacali -, perché è necessario che ai dipendenti neo assunti venga riconosciuta l’anzianità di servizio maturata e, così come avvenuto al Comune, si riconoscano le 36 ore contrattuali».

Nel corso del pomeriggio è stata ricordata, con grande affetto e commozione, una delle dipendenti che avrebbe dovuto firmare il contratto, Francesca Zafarana, scomparsa appena qualche giorno fa, ad un passo dalla realizzazione di un sogno per cui ha sempre combattuto in prima fila.

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