Con la presente la FP CGIL., nello stigmatizzare il mancato preventivo confronto con le OO.SS. rispetto ai contenuti di pubblicazione dell’ “Avviso per selezione pubblica formazione graduatoria a tempo determinato”, intende porre l’accento sui seguenti punti per cui si ritiene necessarie apportare delle urgenti modifiche:

  1. Rispetto alla richiesta di inquadramento in categoria D2, di n°300 ASACOM, avendo chiarito con determina di rettifica dell’Avviso, che è possibile ricoprire il ruolo Asacom anche con diploma di scuola superiore, sarebbe necessario comprendere se essendo appunto il diploma il titolo di accesso al profilo in questione, vengano attribuiti, o meno, ulteriori punteggi per altri titoli di studio, così come i profili B, C, D1.
  2. All’art. 6 del bando non si ritiene legittima l’attribuzione del medesimo punteggio, ovvero 5 punti, a coloro in possesso di patente CQC o KB, in quanto la CQC è una patente superiore alla KB e, conseguentemente, si ritiene opportuna e necessaria una differenziazione nell’attribuzione dei punteggi;
  3. Sempre in relazione all’art. 6, l’attribuzione del punteggio prevista per coloro che hanno già prestato servizio all’interno della Messina Social City, non risulta essere sufficientemente tutelante, rischiando di avere, così come strutturato, un “peso” minore rispetto al punteggio raggiungibile da chi è in possesso di titoli universitari, master universitari, dottorati di ricerca, master di secondo livello, e sarebbe pertanto necessario apportare un’ulteriore differenziazione, in particolare per le frazioni di anno superiori a 180 gg.;
  4. In relazione alle certificazioni mediante cui si può ottenere un punteggio aggiuntivo, non si comprende la ragione per la quale tra le stesse non siano state inserite anche le “scuole di specializzazzione”;
  5. In relazione al profilo di educatore inquadrato in Livello D2, per cui viene richiesta “Laurea triennale e/o magistrale e titolo specifico”, si ricorda di tenere presente che l’unica laurea che consente di ottenere la qualifica di educatore socio-pedagogico, è la laurea in “Scienze dell’educazione e della formazione”, classe L19. Di consegunza, nel caso in cui si posseggano titoli corrispondenti ad altre classi di laurea e si decida di concorrere per il profilo D2 occorre prestare attenzione all’eventuale validità dell’equipollenza al suddetto corso di laurea;
    1. Ai fine dell’attribuzione di ulteriori punteggio, si ritiene opportuno inserire lo svolgimento del Servizio Civile che, così come previsto dall’art. 13 comma 2 del decreto legislativo 77/2002, nell’ambito di una selezione pubblica viene considerato come “servizio svolto presso enti pubblici”;
    2.  Si ritiene infine opportuno l’attivazione di un servizio FAQ che possa essere di supporto e chiarimento in fase di compilazione della domanda.