Ieri si è svolto l’incontro per avviare l’esame della bozza di accordo sulla mobilità proposta dall’amministrazione, esaminando la prima parte del documento in merito al quale abbiamo chiesto:

  • di riformulare l’articolo relativo all’intrasferibilità dei colleghi, onde evitare interpretazioni ostative alla mobilità del personale assunto nel 2019;
  • di precisare la valenza ai fini della quantificazione dell’anzianità di servizio dell’attività prestata da parte dei lavoratori assunti con contratto a tempo determinato a luglio 2019;
  • di tutelare i lavoratori in possesso dei requisiti previsti dall’articolo 42 bis e dalla legge 104, indipendentemente dalla circostanza di aver ottenuto o meno il provvedimento di assegnazione temporanea, consentendo a questi lavoratori anche l’allocazione fisica presso la sede di destinazione immediatamente.
  • la necessità di esplicitare le casistiche per cui è possibile anticipare l’allocazione fisica presso la sede di destinazione, al fine di evitare valutazioni disomogenee da parte dei direttori e, per i dipendenti con figli in età scolare, far riferimento al termine dell’anno scolastico per il differimento del trasferimento.

    L’esame del documento proseguirà all’incontro programmato per venerdì 20 maggio.

    All’incontro abbiamo contestato la modifica del bando per il reclutamento dei comandi senza una preventiva informativa alle organizzazioni sindacali. Su questa partita l’Amministrazione continua ad operare con una modalità ceca e sorda che rischia di snaturare l’obiettivo condivisibile di dare ossigeno alle sedi in affanno, non producendo alcun effetto positivo in relazione alla sostenibilità lavorativa delle sedi.

    Abbiamo infine sollecitato riscontro alla nostra richiesta – inviata nella mattinata – in merito all’applicazione della disciplina del lavoro agile prevista dal nuovo CCNL, che supera sia la previsione della prevalenza fisica e riconosce il diritto al buono pasto ai lavoratori. Sul punto, l’Amministrazione si è detta disponibile ad aprire una discussione a breve.

Roma, 12 maggio 2022

FP CGIL INPS

Antonella Trevisani