La FPCGIL, come già ribadito in numerose occasioni di confronto, anche informali, avute con il Direttore Generale e con il C.d.A. della Messina Social City, ritiene non più rinviabile un intervento di complessiva rivisitazione del servizio SADS, che ridia dignità ai lavoratori nello stesso impiegati. Le interlocuzioni susseguitesi con codesto management sono sempre state positive ma la condivisione della problematica non ha a tutt’oggi portato a proposte risolutive della questione.

Si ritiene infatti inaccettabile che gli operatori, i quali, considerata l’evidente essenzialità del servizio, non hanno fatto mai mancare il loro supporto (periodo lockdown, allerta meteo, etc.), si continuino a trovare nella condizione di dover prestare l’attività lavorativa in condizioni estremamente difficili, a utilizzare il proprio mezzo per spostarsi dal domicilio di un utente all’altro e senza, peraltro, aver mai ricevuto alcun rimborso per i costi sostenuti (benzina, usura mezzo, pagamento parcheggi).

Alla luce di ciò in assenza dell’avvio di un’interlocuzione che possa realmente determinare un cambiamento, si valuteranno con i lavoratori le azioni possibili di tutela..