Cgil annuncia azioni di lotta

Palermo, 29 ott- Non decollano pienamente ancora i servizi di assistenza igienico- sanitaria agli alunni con disabilità grave e gravissima. Un’ennesima audizione si è svolta sull’argomento presso la V commissione dell’Ars, nel corso della quale i rappresentanti della Cgil hanno rilevato le criticità ancora irrisolte mentre i deputati presenti si sono impegnati a presentare un ordine del giorno specifico al Presidente dell’ARS. “Se il problema resta ancora irrisolto- dice una nota di Cgil e Fp- ,metteremo in campo azioni di lotta insieme alle associazioni dei disabili e delle famiglie e ci rivolgeremo alle istanze istituzionali superiori”. La Cgil rileva che il servizio è partito parzialmente in alcuni territori ( ad Agrigento, dove addirittura è stata proposta l’infermiera, e a Trapani, ); le procedura per la redazione dei progetti richiesti, compreso il rilascio della certificazione UVM sono farraginose, le risorse stanziate(4 milioni) sono insufficienti per l’intero anno scolastico. “Un quadro – dice la nota del sindacato- che denota l’incapacità e la mancata volontà della giunta regionale di decidere, su problematiche sociali rilevanti che riguardano i diritti cittadini più fragili in presenza di normative che assegnano alla regione Sicilia( assessorato alla famiglia) la titolarità, le competenze e quindi l’obbligo, relativamene alle funzioni di assistenza agli studenti disabili ( l.r. 15/2015- l.r. 24/2016, art. 6).