Richiesta Urgente Incontro – Proclamazione dello Stato di Agitazione di tutto il personale del Centro Socio-Riabilitativo Residenziale per Disabili Don Orione, ai sensi e per gli effetti dell’art 2, comma 2, della legge 146 del 12/06/1990 come modificata dalla L. 83/2020.

Le Scriventi OO.SS., sono venute a conoscenza nella giornata odierna della nota prot.0042514/21 del 29/03/2021, che si allega alla presente per farne parte integrante, avente per oggetto “Scadenza Convenzione Centro Socio-Riabilitativo Residenziale per disabili”, che determinerà, a far data dal 01/04/2021, la fuoriuscita dalla Struttura Don Orione, di tutto il personale del ruolo sanitario ed assistenziale della Cooperativa Faro 85 senza prevedere l’applicazione delle clausole sociali obbligatorie in servizi ad alta intensità di manodopera.

Per tale ragione siamo costretti a chiedere, un immediato ed urgente incontro con le SS.LL. finalizzato a garantire il prosieguo dell’attività assistenziale e la continuità lavorativa del personale impiegato in detto servizio in ottemperanza a quanto disposto dalla vigente normativa e dagli istituti contrattuali in materia di cambio appalto con la relativa salvaguardia dei livelli occupazionali e salariali del personale coinvolto.

In riferimento a quanto sopra esposto, le scriventi comunicano l’apertura dello Stato di Agitazione, che trae origine dalla possibile perdita del posto di lavoro di ben 56 professionisti, che potrebbe avvenire tra soli due giorni, senza alcun preavviso, con ricadute psicofisiche sui disabili ospitati nella struttura, e dalla mancata informazione e coinvolgimento delle OO.SS. rappresentative e rappresentanti degli interessi dei lavoratori nella Struttura del Don Orione.

Nelle more di quanto sopra rappresentato si chiede ai Committenti il blocco immediato delle procedure di avvicendamento nella gestione del servizio e si ribadisce la necessità di convocare urgentemente un incontro con la finalità di ottemperare alle disposizioni stabilite dal CCNL in materia di cambio di gestione individuando tutte le soluzioni utili alla continuità assistenziale e occupazionale del personale coinvolto.

Si chiede infine alla Cooperativa il Faro 85 di inviare alle scriventi, ai Committenti e al subentrante l’elenco del personale completo di tutti i dati utili come stabilito dall’art 37 del CCNL Cooperative Sociali.
Stante la gravità della situazione in riferimento alle gravissime ripercussioni assistenziali e occupazionali aggravate peraltro dalla contemporanea emergenza pandemica si richiede al Sig. Prefetto l’esperimento della procedura conciliativa prevista dalla citata Legge e l’apertura di un tavolo interistituzionale alla presenza di tutte le parti coinvolte nell’interesse degli assistiti e dei lavoratori.